Dal 2 Giugno 2011 al via la trasmissione in radio degli spot
Quando la Carta è letta dai bambini: il progetto “PER CONOSCERE LA COSTITUZIONE ITALIANA (e non farsi rubare le caramelle)”, è stato realizzato dall’associazione “Giovani per la Costituzione“, dalla casa editrice Sinnos, con il supporto tecnico di Radio Città Futura nelle scuole primarie del V Municipio di Roma San Cleto e Piccinini.
Il progetto ha coinvolto gli alunni delle scuole (6 classi di 5 elementare) in un lavoro sui principi della Costituzione italiana (partito l’anno precedente da Lorenzo e la Costituzione della Sinnos), al fine di realizzare una campagna di comunicazione alla cittadinanza sui temi più importanti della Costituzione italiana tramite spot radiofonici.
12 spot sui 12 articoli della Costituzione (artt. 1, 2, 3, 5, 9, 11, 16, 19, 21, 29, 32, 34) interamente pensati e realizzati dai bambini. I concetti espressi da ciascun articolo sono stati scelti e rielaborati dai bambini, non perdendo di vista la globalità dei contenuti della nostra Costituzione e calati nella loro esperienza personale.
Il 2 Giugno, in occasione della Festa della Repubblica, il primo spot realizzato dai bambini sarà mandato in onda da Radio Rai Tre e Radio Città Futura.
CONFERENZA STAMPA di PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Lunedì 6 Giugno
Sala A di Via Asiago 10
Ore 10,00
I giornalisti incontrano i bambini autori degli spot
Intervengono:
Massimo Rendina, Presidente ANPI Roma e Lazio
Marino Sinibaldi, Direttore di Radio Tre
Renato Sorace, Presidente di Radio Città futura
Paolo Masini, Cons. comunale “Roma Capitale”
Ivano Caradonna, Presidente V Municipio
Silvia Balducci e Mattia Stella, Associazione “Giovani per la Costituzione”
Della Passarelli, Sinnos editrice
Saranno presenti gli alunni delle scuole romane del V Municipio San Cleto e Piccinini.
Nel corso della conferenza stampa saranno trasmessi gli spot realizzati dai bambini.
Un progetto efficace e di grande valore perché partendo dalla scuola i bambini hanno l’occasione di comunicare agli adulti valori imprescindibili per la convivenza civile e democratica del nostro Paese.
Questa volta sono loro a ricordare a tutti l’importanza di regole condivise!